Cagnolina Lorenza Trova Famiglia grazie a Facebook: Adottata da Andrea e Maryon

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Lorenza Adottata da Famiglia Milanese

Ha avuto un lieto fine la storia di Lorenza, la cagnolina travolta da un’auto l’anno scorso, durante la notte di San Lorenzo

 

Quel cinico e crudele pirata della strada non si fermò dopo aver travolto Lorenza e se non fosse stato per un passante che, il giorno dopo, sentì i suoi lamenti, sarebbe certamente morta. Lorenza venne subito curata e salvata. Grazie a una campagna lanciata su Facebook venne racimolato il denaro necessario per salvare la cagnolina che, dopo l’incidente, rimase paralizzata per una lesione al midollo e la frattura all’anca. I medici, per fortuna, sono riusciti, dopo una lunga riabilitazione, a farla camminare nuovamente. Ebbene, oggi Lorenza ha una nuova famiglia. Il cane, dopo aver trascorso oltre 5 mesi in un canile è stato adottato da Maryon e Andrea, due musicisti:

“La piccola ha preso possesso del divano di casa ed è diventata la mascotte del nostro ufficio. Gioca come una matta con gli altri cani, sta imparando tante cose e si sta abituando ai rumori di Milano. Siamo innamorati di lei”.

La storia di Lorenza è balzata subito sul web e sui social e proprio grazie all’appello lanciato su Facebook sono stati trovati sia i fondi per operarla che la nuova famiglia. Durante la permanenza nel canile, secondo alcuni volontari, Lorenza era triste, aveva perso la sua allegria. Adesso, però, è felice assieme a Maryon e Andrea che, siamo certi, saranno in grado di darle tutto quell’amore di cui ha bisogno. Tutto è ben quel che finisce bene.

Tra coloro che hanno lanciato un appello per trovare una famiglia a Lorenza c’è anche l’Enpa di Pistoia che, tra l’altro, aveva devoluto una cospicua somma per l’operazione, dopo l’incidente. Lorenza è tornata a camminare grazie anche a Cristina, fisioterapista che ama tanto il suo lavoro e gli animali:

“Non mi era mai capitata una canina così intelligente e collaborativa. A tutti i cani che ho curato, per fargli fare l’esercizio del tapis roulant bisogna dargli delle gratificazioni; lei, invece, ci saliva da sola perché aveva capito che le faceva bene”.