Facebook: falla Messenger scoperta da Check Point, patch risolve problema

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Facebook bug Messenger

Facebook, il social network più famoso al mondo, ha avuto molti problemi, nelle ultime ore, legati alla sicurezza. Una falla ha messo a repentaglio la sicurezza di milioni di utenti che, ogni giorno, usano il Messenger, ovvero la chat di Facebook. Grazie a tale bug, molti hacker si sono inseriti nel Messenger, potendo così compiere attività illecite. La scoperta del ‘buco’ è stata fatta da Check Point, azienda di sicurezza informatica, ribattezzando la falla MaliciousChat.

Malintenzionati potevano inserirsi nella chat

La sicurezza di oltre un miliardo e mezzo di utenti, dunque, è stata minata per qualche ora dagli hacker che avrebbero sfruttato la vulnerabilità del social in blu, ovvero una falla relativa al Messenger. Grazie a Check Point, però, il problema è stato risolto. Il team di Check Point, dopo aver sottolineato che pirati informatici, mediante tale falla, potevano inserirsi nelle chat degli utenti Facebook creando seri problemi, ha puntualizzato:

“Potevano essere manipolati gli stessi messaggi, o anche solo la cronologia della conversazione per mettere in atto truffe, magari cambiando i termini di un accordo, soprattutto alla luce del fatto che in molti Paesi, come negli Stati Uniti, le chat di Facebook sono spesso accolte in tribunale come prove in un’indagine o in una controversia”.

Hacker potevano agire senza che utenti se ne rendessero conto

Ormai gli hacker possono fare qualunque cosa sul web, anche inserirsi nelle chat ed introdurre pericolosi malware e virus, chiedendo un riscatto ai malcapitati, avvertendoli che se la somma non venisse corrisposta il dispositivo (smartphone, tablet o pc) non potrebbe più essere utilizzato. Ricordiamo che una delle prime insidie del web CryptoLocker riuscì ad ottenere da sventurati internauti oltre 3 milioni di dollari prima di essere scoperto dagli esperti. Falle come quella che ha interessato il Messenger di Facebook nelle ultime ore sono strumenti ottimali con cui gli hacker introducono negli smartphone, nei pc o nei tablet file infettati che permettono di rubare dati importanti degli utenti. Il responsabile della ricerca vulnerabilità di Check Point, Oded Vanunu, ha dichiarato:

“I criminali informatici potevano agire senza che le vittime se ne rendessero conto, e questa è la cosa peggiore. Ma siamo contenti che Facebook abbia risolto tempestivamente la situazione dopo la nostra segnalazione”.

Facebook: social più popolare al mondo

Facebook è il social più popolare al mondo: solo in Italia gli utenti sono 23 milioni e molti di essi passano molte ore in chat. A causa degli hacker, però, molti utenti chattano con soggetti che non sono amici. In soldoni, gli hacker sono vere insidie che vanno contrastate dalle agenzie di sicurezza come Check Point che, nelle ultime ore, è riuscita ad allertare in tempo Facebook, evitando così qualsiasi tentativo di imitazione da parte di malintenzionati. Come ha fatto il social network fondato da Mark Zuckerberg per risolvere la problematica? Rilasciando un’importante patch che, a quanto pare, è risolutiva. Facebook stavolta è riuscito a rimediare in tempo a quello che sarebbe diventato un gravissimo problema, visto che Messenger è usato da tantissime persone, ogni giorno, quindi i dati importanti di milioni di utenti potevano essere ‘rubati’ per scopi illeciti. La lotta alla cyber-criminalità, però, non è finita: Facebook ha vinto però questa breve battaglia.