Moschea abusiva a Roma: garage trasformato in luogo di culto islamico

0
Moschea clandestina a Centocelle: garage trasformato in luogo di culto

Un garage trasformato in moschea. E‘ successo nel popolare quartiere di Centocelle, a Roma, dove vivono molti stranieri, soprattutto di fede islamica. I vigili urbani, tempo fa, avevano ricevuto numerose segnalazioni dai residenti riguardo alla conversione illegittima del garage. Insomma, quel locale in via Filippo Parlatore era stato trasformato in un luogo di preghiera per islamici. Non si può fare così. Questi episodi non fanno altro che alimentare la discriminazione e l’intolleranza verso gli immigrati. Non bisogna emarginare ma è opportuno che ci sia un forte controllo delle autorità italiane per evitare episodi analoghi come quello avvenuto a Centocelle in queste ore.

Quando gli agenti della Polizia locale sono entrati nel locale, di circa 95 mq, hanno scoperto che la destinazione d’uso era stata mutata. Ciò, però, non era permesso e quindi il locale è stato sequestrato. I vigili hanno accertato tramezzi e suddivisioni non autorizzate per trasformare il garage in luogo di preghiera per i fedeli dell’Islam. Sembra che fossero stati realizzati una grossa zona per pregare, docce, bagni e addirittura un ufficio per l’imam. Peccato che tutto ciò era vietato, visto che non c’era nessun impianto di aerazione indispensabile nei luoghi affollati.

A seguito di molti accertamenti condotti dagli agenti del gruppo Casilino, venerdì scorso i locali sono stati sequestrati e al legale rappresentante è stato contestato il reato di abuso edilizio.

Centocelle, come detto, è un quartiere pieno di islamici. A via dei Frassini, ad esempio, è stato adibito, da tempo, un garage a moschea, davanti alla quale ogni venerdì si ‘ammucchiano’ tantissime auto. La comunità islamica è presente a Centocelle dal 1994 ma finora non è riuscita ad ottenere un luogo dove professare il suo credo. Probabilmente nel popoloso quartiere romano una grossa moschea verrà realizzata presto grazie a un magnate del Qatar, che ha acquistato l’ex mobilificio di Stefano Gaggioli. Il ricco imprenditore ha speso ben 4 milioni di euro per acquistare il palazzo: i lavori di ristrutturazione sono iniziati ma non si conosce quando verranno ultimati. Una cosa è certa: i musulmani residenti a Centocelle (ormai molti) potranno avere un luogo dove recarsi a pregare, dove praticare il loro credo.

Molti abitanti di Centocelle temono, però, che la presenza massiccia di musulmani nel quartiere possa essere una grave insidia perché dentro la comunità islamica si può nascondere qualche terrorista. I rapporti tra i romani e gli islamici, a Roma, sono diventati sempre più complicati negli ultimi tempi, soprattutto dopo gli attentati di Parigi dell’anno scorso. A Centocelle la gente ha paura di convivere con stranieri di cui non si sa nulla e che potrebbero essere terroristi. Fanno indubbiamente riflettere le parole di una romana che vive da anni nel quartiere:

“Abbiamo paura, ho due figli piccoli e ho paura di stare in strada perché temo che facciano parte dell’estremismo. Come faccio a mandare a scuola i miei figli?.