Sindaco di Brindisi Arrestato per Corruzione e Abuso D’ufficio: Inchiesta Gestione Rifiuti

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Sindaco Brindisi in Manette per Corruzione e Abuso D'ufficio

Corruzione e abuso d’ufficio. Queste sono le accuse per cui il sindaco di Brindisi, Cosimo Consales, è stato messo in manette per un’inchiesta relativa alla gestione dei rifiuti

 

Nel 2013, il primo cittadino della città pugliese si era autosospeso dal Pd per il suo coinvolgimento in un’inchiesta. Oltre a Consales, gli uomini della Digos hanno arrestato, nelle ultime ore, anche un commercialista e un imprenditore, Massimo Vergara e Luca Secreti, entrambi accusati in concorso di corruzione, concussione, truffa e abuso d’ufficio.

La Procura di Brindisi dirige l’inchiesta relativa alla gestione dei rifiuti, aperta 3 anni fa. Negli ultimi tempi, gli uomini della Digos hanno effettuato molte perquisizioni personali e domiciliari, sequestrando altresì l’impianto di biostabilizzazione e produzione CDR-CSS dei Rifiuti solidi urbani ubicato nell’area industriale brindisina. L’impianto sarà oggetto di indagini accurate.

Non è stata decisamente facile ‘l’avventura’ di Consales nel Municipio di Brindisi. L’ex dem ha vissuto momenti particolari. Ignoti, ad esempio, diedero fuoco alla sua auto e lui sporse subito denuncia ai carabinieri. Si trattava di un atto intimidatorio.

Consales, dopo l’attentato incendiario avvenuto sotto la sua abitazione, scrisse su Twitter:

“Grazie per la solidarietà, io non mollo. Vado più forte di prima”.

A Brindisi, ultimamente, erano state raccolte firme per far cadere il primo cittadino. Lui ha subito replicato con una lunga missiva in cui sottolineò che prima di tutto viene Brindisi e che ha sempre lavorato assieme alla Giunta e al Consiglio per il bene del capoluogo pugliese.

Attualmente Mimmo Consales è ai domiciliari. Ci ha pensato la giustizia a rimuoverlo dal suo incarico. Adesso esulteranno tutti coloro che avrebbero fatto carte false per mandarlo a casa, tra cui il Governatore Emiliano e i vertici locali del Pd.

Alla fine del 2015, il primo cittadino di Brindisi disse riguardo agli aiuti della Regione al capoluogo pugliese:

“Quando si tratta di agire e decidere per le comunità, non contano eventuali antipatie e simpatie personali. Sono certo che il Presidente della Regione Puglia non si tirerà indietro di fronte a sostegni e aiuti concreti al territorio brindisino. Intanto, chiediamo fortemente alla Regione Puglia una risoluzione definitiva della questione rifiuti… Il Comune di Brindisi è pronto da mesi ad ospitare un impianto di compostaggio, con un progetto esecutivo”.