Budrio: marijuana sul davanzale, invalido denunciato per detenzione di sostanze stupefacenti

E’ stato sottolineato spesso che la marijuana ha effetti positivi nella cura delle patologie neurodegenerative. Un invalido 54enne di Budrio, in provincia di Bologna, è stato denunciato dai carabinieri per detenzione di sostanze stupefacenti. Eppure l’uomo usava marijuana a scopo terapeutico

 

Due giorni fa, diversi carabinieri stavano monitorando, come sempre, il territorio quando, per caso, hanno visto una piantina di marijuana sul davanzale di una finestra. Immediatamente, i militari si sono recati a casa dell’uomo e lui, per giustificarsi, ha rivelato che assume marijuana per finalità terapeutica, visto che deve sopportare dolori lancinanti provocati da un’invalidità civile.

La marijuana come sostanza per curare diverse patologie è stata ed è al centro di tantissimi dibattiti, anche perché sono tante le nazioni che vorrebbero renderla disponibile a scopo terapeutico. Pare che la cannabis possa lenire patologie come epilessia e tumori, oltre, ovviamente, alle malattie neurodegenerative. Oramai è certo che la cannabis sia utile per curare determinate malattie, ecco perché anche lo Stato italiano ha deciso di iniziare a coltivarla a scopo terapeutico. E’ proprio l’Esercito a coltivare la marijuana di Stato, nello stabilimento chimico militare di Firenze.

“Dal punto di vista farmacologico, non ci sono problemi all’uso terapeutico della cannabis: nessuno mette in dubbio gli effetti benefici, ma va trattato come un farmaco”, aveva detto il ministro della Salute Beatrice Lorenzin. E allora perché l’invalido 54enne di Budrio è stato denunciato? Non stava certamente spacciando cannabis, o no? Si dovrà fare chiarezza su questa vicenda. Se una persona sta male e prova dolore deve avere il diritto di beneficiare dei metodi migliori.