Carmen Consoli, Tour Sospeso dopo Attentati Parigi: “Scusatemi”

Gli attentati dello scorso 13 novembre a Parigi hanno scosso anche il mondo della musica. Molti artisti, come Madonna, hanno deciso di continuare ad esibirsi dal vivo per non darla vinta all’Isis, altri, come Carmen Consoli, hanno deciso di sospendere il tour

 

Carmen Consoli era a Parigi durante gli attentati

Proprio come altri artisti, Carmen Consoli ha scelto di non esibirsi dal vivo per rispettare le vittime degli attentati di Parigi. La ‘cantantessa’ si trovava proprio nella capitale francese, venerdì scorso, ed ha sentito tutto quello che stava accadendo dalla camera del suo albergo. E’ stata un’esperienza traumatica per la cantautrice siciliana.

E’ stata la stessa Carmen ad annunciare la decisione di procrastinare a data da stabilire il suo tour, mediante un post su Facebook:

“La musica, l’arte sono espressione di belle e fonte di felicità. Mi perdonerete, quindi, se in questo momento non riesco a trovare nel mio cuore la gioia che mia ha sempre spinta a suonare. Venerdì ero a Parigi, ho trascorso la serata e la notte rintanata ad ascoltare i rumori salire dalla strada: spari, urla, sirene. Ho atteso e riflettuto ma non posso cantare: il canto mi si ferma in gola. Tornerò presto sul palco ma non ora. Il tour estero dovrà aspettare. Scusatemi”.

Si fermano anche Eagles od Death Metal: “Siamo sconvolti”

Carmen Consoli, dunque, ha optato per il silenzio come Prince, U2 ed altri grandi artisti. Insomma, il terrorismo ha ‘spento’ una parte della musica mondiale. La Consoli si sarebbe dovuta esibire anche in un locale di Bruxelles simile al Bataclan, nel quartiere dove si nasconderebbero i miliziani dell’Isis responsabili degli attentati dello scorso 13 novembre.

Intanto gli Eagles od Death Metal, band che si stava esibendo al Bataclan poco prima che i jihadisti entrassero in azione, hanno reso noto su Facebook:

“Siamo sconvolti e stiamo ancora cercando di venire a patti con quello che è successo in Francia. Tutti gli show del gruppo sono sospesi fino a nuova comunicazione”.