Fabrizio Corona, Chance Giudiziale: Ottiene Affidamento ai Servizi Sociali

Fabrizio Corona, alla fine, è riuscito a tornare a casa. Certo, dovrà rispettare le prescrizioni dei giudici, ma vivere nella propria abitazione è un’altra cosa rispetto al carcere o a una comunità

 

Il tribunale di Sorveglianza di Milano ha concesso all’ex paparazzo l’affidamento ai servizi sociali sul territorio. Addio comunità Exodus, quindi, dove Fabrizio ha trascorso qualche mese dopo l’uscita dal carcere. Ricordiamo che Corona ha passato oltre 2 anni nel carcere milanese di Opera.

I legali di Fabrizio, Ivano Chiesa e Antonella Calcaterra, hanno fatto centro. Il loro assistito è tornato a casa. Il collegio di giudici della Sorveglianza ha confermato l’affidamento ai servizi sociali per Fabrizio giovedì scorso. L’ex paparazzo ha affermato diverse volte, in Aula, di non essere più una persona arrogante e insensibile. Insomma, l’ex paparazzo ha voluto convincere i giudici del suo cambiamento, reclamando una chance per provarlo.

Gli avvocati di Fabrizio Corona hanno sottolineato che i magistrati di sorveglianza hanno concesso al loro assistito l’affidamento territoriale. Ora, dunque, Corona si trova nel suo appartamento di Milano. I giudici hanno ordinato all’ex fotografo dei vip di non usare i social network e non diffondere foto.

Uno dei legali di Fabrizio ha asserito di sentirsi “orgogliosissimo per la decisione”, sottolineando: “Fabrizio era fuori di sé dalla gioia, potrà riabbracciare il figlio, la mamma e tutti i suoi cari. Avrà comunque delle limitazioni di orario e delle limitazioni nelle comunicazioni: non potrà cioè rilasciare interviste, accedere ai social network e diffondere immagini senza il permesso del magistrato”.

Chissà se Corona rispetterà tali prescrizioni, dimostrando così ai giudici di essere veramente un uomo nuovo? Lo speriamo per lui, perché altrimenti sarebbero altri guai giudiziari.

Fabrizio Corona ha trascorso gli ultimi mesi in una delle comunità Exodus di don Mazzi, suo grande amico e confidente. Don Mazzi ha sempre appoggiato l’ex paparazzo, non esimendosi, però, dai rimproveri.