Faccendiere P2 Flavio Carboni amico padre Boschi: Governo può saltare?

Dichiarazioni ‘scottanti’ quelle proferite dall’ex faccendiere della P2 Flavio Carboni sullo scandalo banche e sul ruolo del ministro Boschi e, soprattutto, di quello di suo padre Pier Luigi. Parole che potrebbero far saltare il Governo?

 

Carboni ha rivelato durante interviste rilasciate a diversi tabloid italiani:

“Ho incontrato Pier Luigi Boschi 3 volte”.

Carboni venne presentato al papà di Maria Elena Boschi da Valeriano Mureddu, imprenditore che viveva a qualche metro dalla casa del premier Renzi. Il Fatto Quotidiano ha detto riguardo a Mureddu:

“Mureddu è amico sia di Carboni sia di Boschi ed è lui che organizza gli incontri tra i due, è lui che raccoglie la richiesta di Boschi per individuare un nome e lo porta a Carboni, ed è sempre lui che riceve il nome di Arpe da Carboni e lo comunica a Boschi”.

L’imprenditore ha rivelato al Fatto:

“Non c’è nulla di male a rivolgersi alle persone che si ritengono intelligenti e affidabili. Quando Boschi, parlando a tavola del più e del meno, mi ha chiesto se per caso conoscessi qualcuno da inserire in banca, ho pensato di rivolgermi a chi sapevo avere una rete affidabile di persone”.

No comment di Pier Luigi Boschi sulla vicenda. Repubblica ha scritto in merito:

Pier Luigi Boschi non commenta, neanche per smentire. Da quando è cominciato lo scandalo Etruria non ha voluto rilasciare interviste. La sua versione dei fatti l’ha consegnata mesi fa, in 41 pagine di memoria difensiva, nelle mani dei funzionari di Bankitalia che stanno valutando se e di quanto multare gli ex componenti del Cda della Popolare”.

Sarà, ma bisognerà chiarire meglio i rapporti tra il padre di Maria Elena Boschi e Flavio Carboni. Per quale motivo il vicepresidente di una banca si vedeva e sentiva con un soggetto che è stato amico di persone come Licio Gelli il mafioso Pippo Calò?