Roma, Autista Bus Trova Macchina Posteggiata in Doppia Fila e Suona: Picchiato

Non è facile fare il conduttore di autobus a Roma, visto che i rischi di aggressione sono elevati. Spesso i guidatori di autobus capitolini sono stati anche picchiati da passeggeri o persone parcheggiate in modo erroneo che ostruivano il passaggio del mezzo pesante

 

Nelle ultime ore, a Roma, un altro autista è stato aggredito da un uomo che aveva parcheggiato la sua auto in doppia fila. Giovanni Ardovini, autista del bus, aveva suonato e chiesto gentilmente di spostare quella vettura posteggiata in doppia fila. Non l’avesse mai fatto. Il proprietario dell’auto ha iniziato ad inveire contro Ardovini e, dopo essersi avvicinato al mezzo pesante, ha sferrato un pugno contro il finestrino, rompendolo.

Ardovini, a quanto pare, non è stato solamente picchiato dall’uomo che aveva parcheggiato la sua auto in doppia fila, ma anche dai suoi amici, subito accorsi per aiutarlo. Insomma, si parcheggia in doppia fila l’auto e si vuole anche avere ragione. Roba da matti!

“Ero fermo al piazzale di La Rustica con il 447 ma non riuscivo a passare perché c’erano due macchine ferme, una destra e una sinistra. Ho suonato perché volevo che le macchine si spostassero e una ragazza che si trovava all’interno della macchina ferma a sinistra si è affacciata e mi ha fatto un gesto come a voler dire ‘non mi sposto posso fare come mi pare’. Ho insistito, la macchina si è spostata e sono riuscito a passare. Dopo pochi metri però mi sono dovuto rifermare allo stop. A questo punto l’altro occupante della macchina, non la ragazza, è sceso, è venuto sotto al mio finestrino, e con un pugno ha rotto il vetro che si è sbriciolato”, ha rivelato l’autista del bus aggredito.

A quanto pare, Ardovini è stato preso a calci e pugni addirittura mentre gli operatori del 118 lo stavano  facendo salire sull’ambulanza. Una violenza inaudita che sicuramente dovrà essere punita.