Sorriso più bello con il trattamento Invisalign

Il pallino di tutti è avere un sorriso smagliante, soprattutto quando si è molto a contatto con il pubblico. Da qualche tempo a questa parte sta prendendo piede tra i dentisti una nuova tipologia di trattamento per raddrizzare i denti. Parliamo dell’Invisalign, ovvero un apparecchio trasparente che aiuta ad allineare la dentatura. Una tecnica molto gettonata che piace a tutti coloro i quali devono fare i conti con la “macchinetta”.

Che cos’è l’Invisalign?

Come anticipato, si tratta di un apparecchio per i denti che è completamente trasparente, definito dunque invisibile. La qual cosa aiuta a nasconderlo: i nostri interlocutori non si accorgeranno che siamo sottoposti ad un trattamento di riallineamento dei denti. Non è un apparecchio fisso, il che vuol dire che lo si può togliere in qualunque momento, bevendo e mangiando qualunque cosa si voglia.

La sua più grande comodità risiede, non a caso, nel fatto che si tratta di un apparecchio senza filo metallico né altre particelle dure. Un gran bel vantaggio che evita le eventuali abrasioni che si verificano all’interno della bocca nella fase di trattamento.

Come funziona esattamente questa tecnica per i denti

Volendo essere più precisi, ecco Invisalign come funziona. In base alla condizione iniziale del nostro apparato dentale, il dentista cui ci affidiamo stabilisce quanto debba durare il trattamento. Decide altresì la quantità precisa di mascherine da utilizzare, affinché si possa avere un sorriso perfetto.

Sui generis, mediamente, l’apparecchio va portato dalle 22 alle 23 ore al giorno, permettendo al paziente di toglierlo durante i pasti e al momento di lavare i denti. Queste mascherine vengono appositamente ideate per seguire lo spostamento dei denti. Pertanto esse vanno cambiate ogni 15 giorni per tutto l’arco del trattamento. Un trattamento che ricordiamo, dura in linea di massima da un anno fino a 18 mesi. Al termine del periodo poc’anzi citato, il dentista dovrà indirizzarci eventualmente al processo di mantenimento.

L’apparecchio Invisalign non arreca dolore, ma è normale avvertire un leggero fastidio nella fase di cambiamento della mascherina. Un dolore normalissimo che sta a significare semplicemente una cosa: l’apparecchio sta facendo la sua parte.

I vantaggi di un apparecchio tradizionale

È palese dunque che il primo vantaggio di questa tecnica sta nel fatto che l’apparecchio risulterà completamente invisibile agli occhi degli altri. Dunque, se Invisalign sarà idoneo (secondo lo specialista) al nostro problema, arrecherà non pochi benefici alla nostra causa.

Sicuramente, al di là delle mascherine trasparenti (che dunque non creano imbarazzo durante la propria vita sociale) Invisalign conviene per la durata del trattamento. E ancora per la comodità di poterlo togliere durante i pasti, e di poter lavare i denti all’occorrenza. Cose che, spesso con i classici apparecchi non si possono verificare.

Chi può affidarsi al trattamento con l’apparecchio Invisalign?​

Questo pratico ed estetico trattamento di norma si addice ai pazienti adulti. Non a caso, da qualche anno a questa parte, l’odontoiatria ha sviluppato la teoria dell’ortodonzia invisibile per gli adolescenti.

L’apparecchio invisibile si addice alla perfezione per quei denti:

Il trattamento Invisalign può essere applicato, in primis (ed ecco perché va bene per gli adulti) quando sono presenti tutti i denti permanenti, pur se si manifestano corone o ponti. Grazie alla tecnica delle mascherine invisibili, i pazienti hanno a portata di mano una semplice risoluzione, per alcuni problemi comuni: denti storti, affollamento, spaziatura e alcuni tipi di morso aperto e morso crociato.

La cosa fondamentale è che ci siano sempre le mascherine sui denti per i tempi stabiliti dallo specialista, dando comunque la possibilità di liberare il sorriso durante i pasti e nella fase dell’igiene orale.