Stadio, Gaetano Curreri su Lucio Dalla: “Era Invidioso”

Gaetano Curreri, leader degli Stadio, band che ha vinto la 66esima edizione del Festival di Sanremo con una ballata magnifica e struggente, ha parlato del suo rapporto non proprio idilliaco con Lucio Dalla

 

Curreri, all’indomani del trionfo a Sanremo, ha rilasciato un’interessante intervista ad Oggi durante la quale ha sottolineato che Lucio Dalla, compianto cantautore bolognese, era geloso di lui e della sua amicizia con Vasco Rossi.

“Con Lucio Dalla ho avuto un forte litigio quando decisi di fare ‘La faccia delle donne’ con Vasco. Dalla mi guardò con cattiveria e mi disse: ‘Ma cosa volete fare Dalla-De Gregori?’. Era geloso, invidioso, e a mia insaputa volle mettere anche i suoi gorgheggi nel pezzo, per esserci”.

Curreri ha asserito che un giorno capì perché Ricky Portera, ex membro degli Stadio, decise di lasciare la band:

“Se n’era andato dagli Stadio perché si sentiva schiacciato da Lucio. Però io sono stato più fortunato di Ricky, avevo Vasco che era lì che aspettava e continuava a dirmi: ‘Quand’è che te ne torni a casa?’. Perché casa mia era quella lì”.

La voce degli Stadio ha detto di aver visto Dalla, l’ultima volta, proprio a Sanremo, nel 2012:

“Io cantavo con Noemi ‘Sono solo parole’, lui dirigeva Pierdavide Carone in ‘Nani’. Ricordo di averlo visto teso e poi di aver incrociato il suo sguardo sul palco. Ho visto che si illuminava mentre cantavo. ‘Viareggino sei andato alla grande’ mi ha detto. Mi chiamava Viareggino perché diceva che muovo la testa come i pupazzi del carnevale di Viareggio”.

Alla fine gli Stadio sono riusciti a trionfare a Sanremo con “Un giorno mi dirai”, splendido brano che, stranamente, era stato scartato un anno fa.

“Non avremmo mai pensato di vincere il Festival di Sanremo. L’anno scorso non siamo entrati tra i Big con questo stesso pezzo. Il testo era praticamente identico ma il provino non aveva il sound Stadio”.