Vasco Rossi: mito vivente della musica italiana, Treccani gli dedica voce

Vasco Rossi. E potremmo finire qui. Un artista che non ha bisogno di presentazioni. Tutti sanno che Vasco è uno dei cantautori italiani più popolari e seguiti sui social. Vasco non piace solo a chi è nato nato negli anni ’50, ’60 e ’70 ma anche ai giovanissimi. La forza di Vasco, delle parole di Vasco, è quella di riuscire a fare breccia nel cuore di tutti, nonostante l’incedere del tempo. In poche parole: Vasco è un vero artista

 

Tutti hanno compreso l’impatto positivo di Vasco sulla musica italiana. Persino la nuova edizione dell’enciclopedia Treccani dedica una voce al celebre rocker di Zocca. Lo ha reso noto lo stesso Vasco, tramite Facebook, riportando le parole di Stefano Oliva.

“Tra i più rappresentativi artisti della musica italiana, ha saputo creare un originale modello di rock influenzato anche dalla musica d’autore entrando nell’immaginario collettivo del nostro Paese”, ha scritto la celebre enciclopedia italiana.

Non possiamo che condividere le parole della Treccani: Vasco, così come pochi altri artisti italiani, è stato ed è in grado di emozionare, con le sue canzoni, tantissime persone, giovani e meno giovani. Il Blasco è un’icona italiana che cavalca alla grande gli anni che passano. Certo, qualche acciacco l’ha avuto anche lui ma si è ripreso ed è tornato più forte di prima. Il rocker è un vero leone della musica, uno che non molla mai e che dà il massimo sul palco. I fan lo sanno bene.

Vasco ha già collaborato con la Treccani qualche mese fa, aderendo all’iniziativa “Le parole valgono”, a cui parteciparono molte celebrità. In sostanza, ognuno doveva indicare la sua parole del cuore. Vasco scelse “spericolata”, motivando così la sua decisione:

“C’è una parola che mi ha cambiato la vita, ed è spericolata. Curiosamente, sul dizionario ha diversi sinonimi: da temerario a incosciente, audace, scavezzacollo, folle, eroe, prode, spavaldo, imprudente… In un solo aggettivo, esattamente tutto quello che volevo esprimere nella canzone! Spericolata come avrei voluto (e così è stata) la mia vita”.

Anche la Treccani, dunque, ha voluto omaggiare il celebre artista emiliano per il suo grande contributo nell’arricchimento della musica e della cultura italiana. L’enciclopedia narra, per sommi capi, la carriera di Vasco, iniziata nel lontano 1977. Vengono anche elencati gli album di maggior successo del cantautore, come “Bollicine”, “Gli spari sopra”, “Stupido hotel”, “Il mondo che vorrei” e, ovviamente, il suo ultimo “Sono innocente”, uscito l’anno scorso.