“Bohemian Rapsody”: Pezzo del Coming Out di Freddie Mercury Festeggia 40 Anni

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Bohemian Rapsody Compie 40 anni

Una delle più belle canzoni di sempre, “Bohemian Rapsody”, compie 40 anni. Era il 1975, infatti, quando Freddie Mercury, leader dei Queen, diede vita ad un pezzo meraviglioso, ma all’inizio snobbato dalle case discografiche perché troppo lungo (dura 6 minuti) e di difficile comprensione. In realtà, ancora oggi il significato di “Bohemian Rapsody” resta un mistero, ma è certo che fu il pezzo del coming out di Freddie

 

Freddie Mercury era testardo, però, oltre che geniale. Volle dimostrare alle case discografiche che valeva la pena pubblicare “Bohemian Rapsody”. L’artista di Zanzibar chiese a un dj, suo amico, di trasmettere la canzone alla radio due volte al giorno per due settimane. Ebbene, il successo che riscosse la ballata fu eccezionale e, dinanzi, a tale trionfo le case discografiche cambiarono idea. “Bohemian Rapsody” venne così pubblicata, finendo nel disco “A night at the Opera”.

“Bohemian Rapsody” è una sorta di filastrocca con un contenuto spesso incomprensibile: vengono elencati termini appartenenti al campo dell’astronomia, della religione, dell’esoterismo e del mondo gay. Solo Freddie era a conoscenza del significato del brano. Lo ha sottolineato recentemente anche Brian May, uno dei componenti dei Queen.

La ballata incomprensibile ma magnifica dei Queen è stata sempre oggetto di cover. Non è facile, però, interpretare una ballata del genere, generata e cantata da Freddie Mercury, artista che non ha bisogno di presentazioni.

“Bohemian Rapsody” è entrata nella storia anche perché, grazie ad essa, Freddie fece coming out, insomma annunciò a tutti di aver detto addio all’eterosessualità. Tutto ciò si evince da queste parole: “Mamma, ho appena ucciso un uomo. Gli ho puntato la pistola alla testa, ho premuto il grilletto e ora lui è morto…”. Insomma, il leader dei Queen comunicò di aver ucciso il vecchio Freddie, quello eterosessuale. Tale interpretazione è confortata anche dal biografo di Freddie Mercury.

Non possiamo che festeggiare i 40 anni di “Bohemian Rapsody” ascoltandola nuovamente.