Gianluca Grignani alza il gomito e rimedia intossicazione etilica: ricoverato

0
Gianluca Grignani ricoverato

Sarebbe stato lo stress dovuto a tanti impegni lavorativi a portare il cantautore Gianluca Grignani a bere molto alcol, rimediando un’intossicazione etilica che lo ha costretto al ricovero

 

 

Grignani è stato ricoverato d’urgenza poche ore prima della presentazione della sua nuova ‘fatica’, “Una strada in mezzo al cielo”, un disco nuovo ed originale che vanta tante collaborazioni. L’artista milanese, evidentemente, è troppo emozionato e teme che il disco si riveli un flop. Lo staff di Gianluca ha reso noto che il ricovero è stato dovuto ad “attacchi di panico causati dal forte stress di questo periodo”. Ora, però, il cantautore si è ripreso. Secondo le ultime informazioni, l’altro giorno, mentre si trovava nella sua abitazione, a San Colombano al Lambro, Gianluca Grignani ha accusato un malore. La moglie ha subito chiamato il 118. L’artista aveva bevuto troppo ed era in stato euforico all’arrivo del personale sanitario. Stavolta, però, Gianluca non ha opposto resistenza e si è sottoposto al trattamento. Non è la prima volta che Grignani va in ospedale per colpa di abuso di droga o alcol. Neanche oggi che ha moglie e figli è riuscito ad allontanare i demoni dell’alcol e delle sostanze stupefacenti.

Il cantante di “Destinazione Paradiso” ha rilasciato molte interviste, nei giorni scorsi, sul nuovo disco, sottolineando più volte che si tratta di un regalo che si è voluto fare per i suoi 20 anni di carriera, ma non è un’auto-celebrazione. Il disco “Una strada in mezzo al cielo” comprende numerosi duetti. Gianluca ha chiesto a molti amici e colleghi, come Elisa, Ligabue e Luca Carboni di cantare con lui. Il frutto di tali collaborazioni è decisamente interessante. Nell’album c’è anche “Una strada in mezzo al cielo”, ovvero la title track. Il cantautore milanese ha detto riguardo a tale brano:

“Scrivendo quel brano ho pensato a mia moglie, a quando l’ho incontrata, a chi eravamo e a chi sono adesso. E dentro questo incontro ci sono 20 anni della mia vita, il rapporto con il pubblico, la mia famiglia, il rapporto con me stesso. Tutto ciò non poteva che essere espresso attraverso una storia d’amore. Riguardo il titolo, sì mi sento così. Io sono un cantautore che scrive la musica con la chitarra elettrica, arrangiando gli archi, scrivendo i testi. Il mio modo di vedere le cose è rivoluzionario ed è per questo che mi considero ‘una strada in mezzo al cielo’, una strada da scoprire, io stesso non so dove andrò, sono come la scia di un aeroplano. Se non ci fosse stato qualcuno a starmi vicino chissà dove sarei andato, dove sarei finito”.

“Una strada in mezzo al cielo” è un disco che parla anche d’amore e tutti i brani d’amore, a detta del cantante, sono dedicati proprio alla moglie, la donna della sua vita, che gli ha dato 4 figli, tutti con nomi biblici che iniziano con la G perché “Gesù Cristo è stato la più grande rockstar mai vissuta. Gli altri possono provarci quanto vogliono ad esserlo, ma tanto non ci riescono”. Auguriamo a Gianluca tanta fortuna e che il suo nuovo disco si riveli un successo come “Destinazione Paradiso”, anche se i tempi e le situazioni sono cambiate.