Google modifica algoritmi per contrastare pirateria informatica
di Redazione
22/10/2014
Google vuole arginare a tutti i costi il tremendo fenomeno della pirateria informatica, modificando i suoi algoritmi. Lo scopo di Big G è penalizzare tutti tra i risultati di ricerca i siti raggiunti da un maggior numero di segnalazioni di violazione del copyright.
Nel 2012 Google rese noto di voler allontanare dalle pagine dei risultati tutti i link che portavano a contenuti protetti dal copyright e ospitati in modo illecito su siti a rischio. Pare che, a partire da questa settimana, Google migliori l'accessibilità dei risultati provenienti da fonti attendibili.
In realtà, i pirati informatici posso agire tranquillamente anche in assenza dei social network, avvalendosi, ad esempio dei social network.
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