Festival di Toronto 2015, critica loda “Where to Invade Next” di Michael Moore

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Festival di Toronto

Non solo Venezia. In Canada è iniziato alla grande il Festival di Toronto 2015. Sono già stati proiettati due grandi film, molto apprezzati dalla critica, ovvero “Demolition”, diretto da Jean-Marc Vallée e “Where to Invade Next” di Michael Moore

 

Il Festival di Venezia ha fatto molto parlare di sé anche quest’anno, ma il Festival di Toronto non sarà da meno. La kermesse cinematografica canadese ha appena aperto i battenti e tutti i riflettori sono stati rivolti su due pellicole attesissime, ossia quella di Jean-Marc Vallée e di Michael Moore.

La stampa internazionale ha accolto favorevolmente “Demolition“, interpretato da Jake Gyllenhaal, nei panni di un uomo che cerca di rigenerarsi dopo il decesso della moglie. La rivista Variety ha scritto riguardo alla recente prova dell’attore: “Dopo aver messo su dei muscoli ed esser dimagrito per le sue parti recenti, Gyllenhaal ci porta la sua miglior performance da Brokeback Mountain”. Lodi anche di Hitfix: “La storia potrebbe facilmente andare in direzioni sbagliate, ma la regia sicura di Vallée e la spettacolare interpretazione di Gyllenhaal la rendono sorprendentemente avvincente. E parliamoci chiaro: è Gyllenhaal a tenere tutto incollato”. Per vedere “Demolition” al cinema bisognerà attendere il prossimo 8 aprile, ma è probabile che la produzione, viste le numerose lodi che la pellicola sta ricevendo, anticiperà la proiezione, anche in vista degli Oscar.

E’ un periodo intenso per Gyllenhaal, protagonista anche di “Southpaw”, film diretto da Antoine Fuqua in cui interpreta un pugile in difficoltà. Lodi e applausi ha incassato, durante il Festival di Toronto, anche “Where to Invade Next”, nuova fatica di Michael Moore. Screen Daily ha scritto che è un film “che mescola ironia e analisi più riflessive”; Variety, invece, sottolinea che Moore ha realizzato ancora una volta un film “commerciale” e “spassoso”.

Il Festival di Toronto si è aperto nel modo migliore, dunque, ancor meglio del Festival del cinema di Venezia. E siamo solo all’inizio, visto che stanno per arrivare i capolavori di cineasti del calibro di Stephen Frears, Jay Roach, e Ridley Scott.

Ricordiamo che al Festival di Toronto 2015 sono in programma sette opere italiane, tra cui la nuova pellicola di Pietro Marcello e il primo corto diretto da Federica Foglia.