Giugliano, spari contro bar: dentro c’era Nina Moric

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Nina Moric nel bar dell'agguato a Giugliano

Agguato a Giugliano (Napoli) la scorsa notte. Un uomo si è avvicinato con la sua auto vicino a un locale, ha abbassato il finestrino ed ha sparato alcuni colpi contro la vetrina, ferendo gravemente una ragazza immagine 37enne, Elena Berlingeri, che attualmente si trova all’ospedale Cardarelli di Napoli. La donna avrebbe riportato lesioni al polmone e al fegato ma non rischia la vita. Secondo gli inquirenti il gesto avrebbe carattere intimidatorio. Il fatto inquietante è avvenuto al bar Montella, locale molto conosciuto a Giugliano, dove ieri sera si trovava anche la nota showgirl croata Nina Moric. Questa aveva reso noto, mediante Facebook Mentions, la sua presenza nel locale di Giugliano, assieme a Lele Mora e Lisa Fusco. Momenti di paura, ieri notte, verso le 2 nei pressi del bar Montella, in via San Francesco a Patria. Il gesto intimidatorio è costato caro alla ragazza immagine Elena Berlingieri, che è stata raggiunta dai colpi al seno destro ed ora è ricoverata nel reparto di Rianimazione del Cardarelli. Sulla vicenda indagano i carabinieri coordinati dal Capitano De Lise. Sono stati rinvenuti diversi bossoli e, nelle prossime ore, verranno osservati i filmati delle telecamere di sorveglianza poste nei paraggi. Prima dell’agguato, nel bar era stata ospitata la soubrette e modella Nina Moric, ex moglie di Fabrizio Corona. E’ probabilmente che gli inquirenti ascolteranno nelle prossime ore anche Nina.

La Moric è stata spesso criticata sul web per le sue uscite infelici come quella recente sul Molise, regione che ha demonizzato non poco. Tra i sostenitori della showgirl croata, però, c’è la nota blogger ed opinionista Selvaggia Lucarelli. Nina aveva scritto sul suo profilo Facebook parole che non erano andate giù agli abitanti del Molise:

“Quelli che offendono sui social abitano tutti in Molise. Vivo in Italia da 15 anni. Per lavoro o per vacanza posso dire di essere stata ovunque, tranne che in Molise. Siccome non mi è mai successo che qualcuno mi urlasse insulti per strada, l’unica spiegazione deve essere questa: quelli che commentano con insulti irripetibili vivono tutti in Molise. State lontani, è un posto bruttissimo”.

Termini del genere hanno fatto indignare molti molisani, che hanno pubblicato post al vetriolo contro la Moric. Questa, però, si è accorta subito del polverone sollevato ed ha voluto spiegarsi meglio:

“Intendevo l’esatto contrario di quello che la stragrande maggioranza di voi ha capito. Ce l’avevo con i leoni da tastiera, che insultano dietro ad un pc, un telefono o un tablet. Mica con una regione. Io sono fatta così: ironizzo e scherzo. Chi mi segue da qualche anno su Instagram lo sa, non ho mai intenzione di offendere nessuno, non faccio discriminazioni territoriali, razziali, sessuali”.

Nonostante le scuse, sul web sono piovuti tantissimi commenti offensivi contro l’ex di Corona. A difendere Nina Moric, stavolta, è intervenuta a sorpresa la famosa blogger Selvaggia Lucarelli, che ha scritto un lungo post sul suo profilo Facebook:

“Amici molisani mi costringete a difendere Nina Moric. Io il Molise lo conosco e ci sono stata tante volte perché sono mezza cupellese e mezza vastese da parte di mio papà e le gite nella vostra regione erano frequenti… Detto questo mi costringete a difendere Nina. Il suo post così contestato era una battuta anche piuttosto divertente. Era a metà tra un sillogismo e un paradosso, citava il Molise perché era funzionale a una battuta, ma poteva essere anche la Sicilia o la Finlandia. So che molisani e abruzzesi hanno autoironia da vendere, e lo so perché li conosco e perché alcune delle iniziative social e delle pagine fb più esilaranti da lì e dalla grande capacità degli abitanti di queste regioni di ridere dei loro difetti e delle loro abitudini. Non ve la prendete con la povera Nina, stavolta voleva solo prendersela con i leoni da tastiera che ti insultano sul web e poi per strada se la fanno nel pannolone. O anzi, ti chiedono pure l’autografo”.