Tiramisù alternativo, come non sprecare la colomba pasquale

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colomba pasquale

Vuoi per un motivo o per un altro, a volte ci si ritrova in casa con almeno tre o quattro colombe pasquali intoccate, regalate da parenti o amici.

Certo, nel periodo di Pasqua magari ne abbiamo mangiata una o due in famiglia, ma cosa fare con quelle che rimangono lì nell’angolo a giudicarci perché praticamente intoccate, ancora nella loro confezione colorata?

Se vi sentite in colpa a vedere le colombe pasquali intoccate e prossime all’incontro con il cassonetto dell’umido, ecco a voi la ricetta di un tiramisù alternativo, che sfrutta questo dolce come alternativa ai savoiardi, rendendo il tutto più goloso.

Vi solleverà un po’ dai sensi di colpa e allo stesso tempo sarà un’alternativa allo spreco di cibo, che avviene spesso durante questo tipo di ricorrenze.

Tiramisù antisprechi, ecco gli ingredienti

Preparare questo tiramisù è molto semplice e veloce. Con queste dosi otterrete una teglia per circa 6 persone.

La ricetta è identica a quella del tiramisù tradizionale, eccezion fatta per i savoiardi, qui sostituiti dalla colomba pasquale.

Ingredienti

  • 500gr mascarpone
  • 6 uova
  • un pizzico di sale
  • 120gr zucchero semolato
  • caffè non zuccherato*
  • cacao amaro
  • colomba pasquale a fette

*La bagna al caffè può essere sostituita da latte o succo d’arancia: in questo caso potete sbizzarrirvi quanto volete per accontentare i vostri gusti.

Procedimento

Il procedimento per preparare questo tiramisù di recupero è esattamente lo stesso di quello tradizionale.

Cominciamo preparando la crema: separate i tuorli dagli albumi in due ciotole diverse.

Aggiungete metà dello zucchero alla ciotola con i tuorli e usate le fruste elettriche per sbatterle, fin quando non verrà fuori una crema omogenea. Dopodiché aggiungete il mascarpone e mescolate bene dal basso verso l’alto con una spatola per rendere tutto liscio.

Ora prendete la ciotola con gli albumi e montateli a neve ferma, aggiungendo un pizzico di sale se necessario. Una volta montati gli albumi, aggiungete l’altra metà dello zucchero e mettete tutto nella ciotola con i tuorli e il mascarpone e mescolate nuovamente con una spatola dal basso verso l’alto fin quando non diventerà una crema.

Dopodiché ci occuperemo della colomba: se volete potete togliere la crosta esterna della colomba, o in alternativa semplicemente tenerla.

Tagliate la colomba in fette regolari e inzuppatele nel caffè o nella bagna che avete scelto di utilizzare quanto basta per impregnarle senza renderle mollicce: poiché la colomba è molto morbida, tende ad assorbire più liquidi. Cercate quindi di mantenervi su una bagna leggera.

Disponete le vostre fette sul fondo di una pirofila e prendete la crema che avete appena preparato. Stendete un generoso strato di crema sulle fette di colomba e ripetete il procedimento per un paio di volte.

È completamente opzionale, ma se lo desiderate potete mettere tra uno strato e l’altro di crema gocce di cioccolato o granella di mandorle.

Una volta arrivati all’ultimo strato di crema, spolveratela con il cacao amaro. Coprite la pirofila e mettetela in frigo per almeno qualche ora prima di servire. L’ideale sarebbe lasciar riposare il vostro tiramisù in frigo per tutta la notte, affinché la colomba possa impregnarsi di tutti i sapori.

Questa ricetta può essere riadattata anche nel periodo natalizio con il panettone o con il pandoro, oppure utilizzando pan di spagna al posto dei savoiardi: in questo caso otterrete una torta tiramisù, buona e golosa tanto quanto la ricetta originale e soprattutto antispreco.

Se lo desiderate, alla crema di mascarpone potete aggiungere anche un pizzico di polvere di cannella. Renderà il vostro dolce ancora più profumato e allo stesso tempo ne arricchirà il sapore.