“SuperHunt”, Rocco Hunt Realizza Disco dei Sogni

0
Rocco Hunt: Arriva

Il rapper campano Rocco Hunt sta per far uscire il suono nuovo disco, “SuperHunt”, un lavoro che voleva e che ha realizzato come voleva. L’album potrà essere acquistato dal prossimo 23 ottobre 2015

 

“E’ il disco che volevo e come lo volevo. L’album che ho sempre sognato di fare. Rappresenta tutte le mie sfaccettature”, ha detto il cantautore che narrò il dramma della ‘Terra dei fuochi’ in “Nu juorno buono”, brano che gli consentì di trionfare nella sezione Nuove Proposte del Festival di Sanremo.

Hunt ha speso molto tempo ed energie per creare “SuperHunt” ma è veramente soddisfatto: “Ho seguito tutta la realizzazione del disco, ho scelto anche i featuring, in una mia ricerca personale verso il passato, nella scena rap degli anni ’70, e tutti quello che ho contattato mi hanno detto sì”. 

Ecco allora che in “SuperHunt” sentiamo il rapper cantare con artisti del calibro di J-Ax, Guè Pequeno, Neffa, Mario Biondi, Enzo Avitabile e Chiara. Rocco, dunque, non ha chiamato solo rapper nel corso della lavorazione del suo disco, ma anche artisti che fanno un genere diverso di musica. Il giovane artista  ha detto a riguardo: “E’ vero, ci sono artisti che all’apparenza sembrerebbe non abbiano alcun collegamento con l’hip hop. Come Mario Biondi. In realtà Negli Stati Uniti i rapper campionano gente del calibro di Barry White, e Mario Biondi è il Barry White italiano, quindi perché no? Avitabile, monumentale nella sua esperienza, è stato uno dei pionieri del rap italiano con la sua collaborazione con Afrika Bambaataa. E anche Chiara. Mi piace avere una voce femminile. Le donne colorano la musica rap. E contro i pregiudizi è un’accoppiata veneto-campana”. 

Anche stavolta, Rocco Hunt usa il dialetto napoletano per la denuncia sociale, proprio come aveva fatto con “Nu juorno buono”. Il rapper non rinuncia mai al suo dialetto, che usa come arma contro le angherie e le storture della vita.

In “SuperHunt” c’è anche un brano sull’immigrazione, cantato con Avitabile: “Si parla d’immigrazione perché dobbiamo capire che non è qualcosa da ignorare, e ricordarci che siamo stati i primi noi ad emigrare”. 

Ricordiamo che il singolo “Vene e vvà”, singolo che precede l’uscita del nuovo album di Hunt, ha già fatto registrare oltre 2 milioni di views. Complimenti Rocco!